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Lamento Boliviano

Pubblicato su 10 Ottobre 2011 da Desirée Nocentini in MUSICA

 

TESTO ORIGINALE

Me quieren agitar. Me incitan a gritar. Soy como una roca.

Palabras no me tocan. Adentro hay un volcán, que pronto va a estallar.

Yo quiero estar tranquilo. Es mi situación una desolación.

Soy como un lamento, Lamento boliviano. Que un día empezó.

Y no va a terminar. Y a nadie hace daño.Y yo estoy aquí.

Borracho y loco, Y mi corazón idiota siempre brillará.

Y yo te amaré, Te amaré por siempre. Nena no te peines en la cama,

que los viajantes se van a atrasar. Mamita, por favor,

no me hagas sufrir mas. Me quieren agitar...

 

TRADUZIONE

Vogliono farmi agitare. Mi incitano a gridare. Sono come una roccia.

Le parole non mi toccano. C’è un vulcano dentro me, che presto esploderà.

Voglio star tranquillo. La mia situazione è una desolazione.

Sono come un lamento ,Lamento boliviano. Che un giorno è cominciato.

E che non terminerà . E che non fa male a nessuno. E io sono qui.

Ubriaco e scemo. E il mio cuore idiota brillerà sempre.

E io ti amerò, ti amerò per sempre. Tesoro, non pettinarti sul letto,

che i viaggiatori faranno tardi. Piccola, ti prego, non farmi soffrire più.

Vogliono farmi agitare..

 

STORIA DEL BRANO

Lamento boliviano è un singolo estratto dall’album Envasado en Origen del 1986 composto dagli Alcohol Etílico, una band argentina composta da Dimi Bass (basso, chitarra acustica e voce), Gustavo Fernandez (piano, organo hammond, sintetizzatori e coro), Horatio Gomez (tastierista), Pablo Conalbi (batteria), Freddy Olivencia (chitarra acustica ed elettrica e coro) e Yayi Barrera (chitarra acustica ed elettrica). Il brano fu però portato al successo in tutta l’America Latina nel 1994 grazie ai Los Enanitos Verdes, gruppo anch’esso argentino che vede tra i suoi componenti il tastierista degli Alcohol Etilico e che inserirono Lamento boliviano nel loro settimo album: Big Bang, mentre in Spagna divenne popolare nel 2007 con la versione remixata di Dani Mata. Il significato, apparentemente fuori luogo, di non pettinarti sul letto nella cultura argentina rimanda alla credenza che chi si pettina appoggiata sul letto e si trova in viaggio, tarderà e non arriverà in tempo.Il brano è reperibile online gratuitamente sia nella versione originale che tradotta in italiano.

 

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